Nasce il Distretto Orafo Campania: insieme per il futuro del gioiello

13, Aug, 2024 | Borgo, Consorzio

Parte la grande sfida di D. Or. Campania per la valorizzazione del comparto orafo in tutte le sue sfaccettature, dalla produzione al dettaglio, per dare nuovo slancio al settore orafo-gioielliero campano con la costituzione di un interlocutore unico della Regione sui temi di sviluppo e opportunità di innovazione.
Il neonato Distretto Orafo della Campania verrà ufficialmente presentato dal 6 al 10 settembre in occasione della prestigiosa fiera Vicenzaoro, attraverso gli incontri promossi dall’Assessorato alle Attività produttive.

LA RETE D’IMPRESE

Il nostro Consorzio Antico Borgo Orefici è orgogliosamente tra i soggetti promotori insieme a Il Tarì scpa e Oromare Promogest srl.
Confindustria Caserta, Fedepreziosi CampaniaConfcommercio e Assocoral sono nel gruppo di lavoro grazie ad un protocollo d’intesa condiviso. Ciascuna realtà, caratterizzata da una forte identità basata su produzioni artigianali di eccellenza, metterà a servizio dell’intera filiera le proprie competenze e risorse.

GLI OBIETTIVI

D.OR. Campania punterà forte sull’internazionalizzazione del brand Campania nel settore e sulla formazione attraverso il finanziamento di borse di studio per la partecipazione ai corsi professionali già attivi come alla scuola orafa La Bulla. Ai percorsi tecnici già operativi sarà affiancata la formazione in ambito manageriale e organizzativo finalizzata alla creazione di nuove competenze professionali, tra le quali la figura del District Innovation Manager il cui scopo sarà di introdurre nuovi metodi di gestione dei processi nell’ambito della filiera orafa.
Fari puntati anche sull’innovazione attraverso la nascita di un Innovation Hub a beneficio di tutti gli attori della filiera. Sarà uno spazio dedicato alla ricerca, alle tecniche di lavorazione dei materiali e alle nuove tecnologie.
Tra le strategie da mettere in campo, inoltre, c’è il rilancio turistico della storica area di Borgo Orefici.

I COMMENTI

Il presidente del Distretto sarà Vincenzo Giannotti, imprenditore e socio fondatore de Il Tarì, che ha così commentato:

“Sarà un’opportunità per tutti. Sono coinvolti i poli produttivi uniti in rete, cioè Tarì, Oromare, Borgo Orefici, Torre del Greco, e abbiamo il diretto coinvolgimento del mondo del dettaglio orafo tradizionale, attraverso Federpreziosi. L’intera filiera regionale sarà valorizzata agli occhi delle istituzioni e degli attori del Sistema orafo”.

Antonio Marchiello, assessore alle Attività Produttive e al Lavoro, commenta invece così la nascita di D.OR. Campania:

“Creare forme di cooperazione per competere sui mercati, attuando un approccio coordinato e sistemico. Questo obiettivo, condiviso fin dal primo giorno, ha dato impulso al tavolo di concertazione con gli attori del sistema orafo. È stato il prologo, mesi fa, alla costituzione del distretto come rete d’imprese.
Si integrano bene tutte le componenti che servono per incrementare la capacità innovativa e la competitività: la formazione, la ricerca, l’internazionalizzazione, la realizzazione di servizi comuni di supporto alle relazioni commerciali”.

Fari puntati anche su sostenibilità ambientale, formazione continua e nuove opportunità professionali:

“Tra gli interventi previsti spiccano progetti legati alla sostenibilità del corallo di Torre del Greco e all’economia circolare, lo studio di nuove tecnologie ecologiche da utilizzare nei cicli di produzione, attività formative sviluppate attraverso tirocini e corsi di formazione professionale per gli operatori del settore”.